FANTASOLARI - SPECIALE NATALE
A una giornata dalla pausa natalizia la classifica della Lega Fantasolari è spaccata in due. Mai infatti nei cinque anni precedenti si era venuto a creare un divario così netto tra le prime due della classe e il resto del gruppone delle inseguitrici. La Sciabolata Morbida e il Real Segone stanno letteralmente dominando il campionato, con rispettivamente 31 e 30 punti, una media che, considerato che non siamo neanche a metà della stagione, porterebbe a fine anno a trionfare con 75 punti, un piccolo record. Ma si sa, nel fantacalcio nulla è scontato, e un paio di passi falsi da parte della coppia di testa potrebbero subito far cambiare le gerarchie. Vediamo squadra per squadra cosa serve in vista del giro di boa e conseguente asta di mercato di gennaio.
SCIABOLATA MORBIDA F.C. - PUNTI 31
Neanche il tempo di sbandierare ai quattro venti il triplete raggiunto l'anno scorso che Dio deve già far fronte all'ignobile compito di essere primo anche in questo campionato (per ora). Gli scout dell'Arcangelo Gabriele hanno pescato bene con Franco Vazquez (soprannominato dai compagni "il lentissimo") e Paulo Dybala, che dopo aver segnato tre gol ha già detto: "O mi date 20 mln di euro al mese o vado alla Real Segone". Piccoli problemucci in una società che resta comunque solida, con a capo il presidente Repossinger, recentemente apparso su Sport Illustrated come "Atleta fumatore dell'anno".
REAL SEGONE - PUNTI 30
Da allenatore "vecchio stile" qual è Truzo, a settembre si è puntato su un gruppo di calciatori che in settimana preferissero giocare a briscola e bere Barbera d'Asti con lui piuttosto che costringerlo ad adottare nuove tattiche di allenamento a lui sconosciute. E allora ecco Di Natale e Totti, gente pronta subito e senza bisogno di chiedere a Truzo troppe responsabilità: Honda, il colpo mediatico per esportare nel Sol Levante le borse in coccodrillo di Santamarienko, ha stupito tutti nonostante le critiche iniziali, mentre in difesa si è adottata la famosa tattica di Von Sapuppen "prendiamone otto a caso, tanto almeno tre giocheranno". Per ora è filato tutto liscio, anche se non si capisce quanto influirà l'inibizione di tre mesi di Santamarienko dopo la frase su Pappa Bin Zayed: "Nel 2009 dissi a Demartini di non vendere la società a quell'arabo di merda".
A.C. PITA - PUNTI 23
Campionato altalenante per la squadra di Jerrinho, che da quando ha iniziato a far freddo conduce l'allenamento settimanale all'interno della sua Volkswagen. Dopo 10 giornate il lungimirante tecnico italo-brasiliano si è accorto che metà squadra (Vidic, A.Cole, Klose) è più vicina ai 90 anni che ai 30. La sterzata presidenziale (Gerosao è in cerca di un volto fresco per il barattolo natalizio della mayonnaise) ha convinto Jerrinho ad una svolta. Dentro i giovani: Romagnoli, Fernandes, Nico Lopez. Lo spogliatoio però ora è diviso, come conferma Borja Valero nell'ultima conferenza stampa: "Stiamo cercando un leader che ci rappresenti contro la tirannia del presidente". Cassano è il favorito numero uno. Lo conferma il fatto che sta prendendo lezioni da Jennifer Lawrence per il ruolo di Ghiandaia Imitatrice.
ATLETICO CAO CAO - PUNTI 20
Incredibile ma vero, la squadra di Szaszolisic non è ultima in classifica. Dopo anni di sofferenza e tanking estremo che hanno fatto ridere anche De Laurentiis dopo il rinnovo di contratto di Zuniga, il prode economista ha finalmente corretto il tiro con alcuni acquisti azzeccati come Tevez, Marchisio, Florenzi e soprattutto Ljajic. Poco da dire sulla squadra, che ha assorbito pienamente i concetti del nuovo allenatore "Rino dell'angolo del panino", che ha preso il posto di Shony dopo la sua prematura ricongiunta con il compianto Bombaj. Servirebbe una punta, dato che Iturbe e Sansone insieme hanno segnato quanto l'avvocato Stendardo.
BAGGIOMANIA - PUNTI 18
L'alcolista Descaltius (che, attenzione, non si sbronza, ma vende alcolici a Jerrinho) è il re del trasformismo: 14 formazioni diverse schierate in 14 giornate sono un piccolo record. Alcuni retroscena raccontano che la domenica non vanno in campo i migliori 11 visti durante l'allenamento settimanale, ma i primi 11 che rispondono ai pressanti SMS di convocazione del tecnico, indipendentemente dal ruolo. Ecco perché a volte la squadra è impresentabile dal punto di vista tattico. L'acquistone del draft Gervinho sta deludendo, ma l'investimento sicuramente più negativo è stato Mario Gomez. Il panzer ha segnato un gol da inizio stagione, anche se in uno sfogo a SolariNews ha raccontato: "Sono appesantito perché durante la gara il mister mi manda in campo con degli smartphone nelle mutande per scrivermi PORCODDIO SEGNA". Inquietante.
A.S. BRONZI - PUNTI 17
C'è da dire che alcune sconfitte sono immeritate per numero di gol fatti, ma questa è la pesante punizione da subire per gli ormai ex novizi della Lega nel costruire una squadra che ha nel centrocampo il suo punto forte e nell'attacco la dimostrazione che l'ebola è arrivata in Italia. A Maccarone non crescono i capelli, Palacio si sta sgretolando in campo sempre di più, mentre la Panini non ha neanche prodotto la figurina 2014-15 di Amauri perché pensava si fosse ritirato. Ranocchia e Lichtsteiner tengono in piedi la difesa, con Sportiello che si è autoproclamato leader dello spogliatoio dopo aver vinto un contest di dribbling contro Cuadrado. Insomma, a gennaio serve qualcuno che dia disciplina.
ABOU PAPPA EMIRATES - PUNTI 15
Dopo aver promesso alla tifoseria degli Emirati Mario Gomez e avergli portato Denis, lo sceicco Pappa Bin Zayed si sta quasi fregando le mani. Peccato però che il Tanque sia il secondo peggior attaccante in Serie A dopo il tedesco. "E' comunque un affare rispetto a quello di partenza". I tifosi sono ormai stanchi delle solite promesse elettorali per un presidente che è andato ben oltre la scadenza della sua carica. Alcuni funzionari spifferoni dell'emiro giurano che egli, ogni mattina, si alza e si guarda allo specchio pronunciando a mo' di Palpatine: "Per un'economia più forte e più sicura l'Abou Pappa è stata riorganizzata e trasformata nel primo grande Impero Galattico". Intanto però in campo ci vanno giocatori squalificati e infortunati.
F.C. SASSAIOLA - PUNTI 14
Zaramellow era stato chiaro: "Non mi importa niente dell'asta e di chi vince. L'importante è avere in squadra De Maio". A questo gli esperti avevano ricondotto una serie di scellerati investimenti (200 milioni per Torres, con Osvaldo spedito alla Baggiomania per prendere Pazzini): il problema è che De Maio non figura nè in campo né in panchina. Non è proprio mai convocato. Alcuni giornali locali dicono che in realtà la forte volontà di avere De Maio sia per testare le numerose console usate che Zaramellow continua a trafficare sottobanco. Una intercettazione aveva anche localizzato la base dell'ingente truffa, la solare località collinare di Calosso, ma una volta sul posto i droni ricognitori hanno immortalato lo sceicco Bin Zayed e signora che prendevano la tintarella. Il mistero si infittisce.
A.S. TTTRONZA - PUNTI 12
Di ritorno dopo la sfortunata esperienza come giudice di "X Factor - Trentino" (espulso per aver messo incinte un trio di ragazze tirolesi rivelatesi solamente dopo gli Ape Escape), Von Sapuppen pascola per astronzello dando epiteti ai suoi giocatori: in poche settimane Verdi, Crisetig e Tavano sono diventati Rui Costa, Rijkaard e Savicevic. Higuain prova a tirare la carretta da solo, ma l'istrionico austriaco lo ha azzoppato subito: "All'asta avrei voluto Torres". E poi c'è il mistero di Zaza: preso da Sapuppen perché gli piaceva la sua barba, ma che da quando l'ha tagliata va sempre in panchina.
PRO DEZZA - PUNTI 11
Guazzopoulos purtroppo si è accorto tardi che è il fantacalcio e non il fantabasket. Nelle liste ritrovate al Tommi Quark Hotel, alcuni appunti del presidente della Pro Dezza lasciavano intendere che quest'anno la tattica fosse la "Small ball", con quintetto basso e canestri facili chiamando il pick and roll tra Cossu e Belfodil. Il problema è che a calcio si gioca in 11, e tra malati di cuore (Biabiany), gambe spezzate (Estigarribia) e puntate sbagliate (Hamsik) il patron si deve arrangiare come può. Unica nota positiva l'acquisto di Edimar: ottimo come maggiordomo.
A.R.
