Sassaiola che distrugge la Pita 4-0. Jerrinho umiliato.
IN VOLO VERSO IL CIELO
Resiste la Sciabolata. Bene Pro Dezza e Abou Pappa. Risorge la B.B.
MILANO. 23sima giornata nella Lega Fantasolari. Grande attesa per il big match tra la Sassaiola e l'A.C. Pita, grandi protagoniste di questo campionato. Oltre 40 paesi del mondo avevano la diretta satellitare di questa partita, che prometteva spettacolo. Spettacolo è stato, anche se a senso unico. 4-0 netto della Sassaiola, che ormai è una realtà della lega, in testa da ormai 10 giornate consecutive.
Bombaj prepara la partita in modo minuzioso: torna Dainelli in difesa, mentre le redini del centrocampo vengono affidate ancora a D'Agostino (autore di un gol): Pastore e Maggio sugli esterni, e sfornire palloni per il magico tridente Miccoli, Cavani, Matri, con Cassano ancora in panchina. Il talento di Bari vecchia non si è ancora inserito bene nei meccanismi di una squadra vincente, e dovrà lavorare parecchio per scalzare uno dei "magnifici tre".
Dall'altra sponda, il presidente Gerosao si è scusato con i tifosi nel dopo partita: "Ci dispiace molto per tutti coloro che sono venuti allo stadio a vedere una simile debacle. Non colpevolizzo nessuno, è andato tutto storto. Con le grandi noi non riusciamo a fare punti, dobbiamo migliorare in personalità".
Jerrinho, privo di capitan Balzaretti, schiera il solito 4-3-3. Maxi Lopez e Pellissier non pungono, mentre Cossu non può fare sempre tutto da solo a centrocampo. Male Palacio e Aquilani, e male la difesa, che non riesce a racimolare neanche un punto di modificatore. La squadra di Jerrinho resta al terzo posto, ma staccata ora di 6 lunghezze dalla vetta, e di 4 dalla seconda in classifica.
Secondo posto che viene ben consolidato dalla Sciabolata, unica fino ad ora a reggere il ritmo della Sassaiola. La squadra di Dio batte per 2-0 gli storici rivali del Real Segone, e si porta a +4 dalla Pita, restando sempre a -2 dalla capolista. L'allenatore prova un inedito 4-4-2, facendo riposare Simplicio (autore di un gol), e portando in panchina Toni (marcatura anche per lui). Bene De Sanctis, ancora senza gol subiti, e Ranocchia (6,5), sempre meglio il suo inserimento. Considerato che per i due punteri Di Vaio e Pazzini non c'è gloria in questa giornata, i gol vengono fuori dai centrocampisti. Diamanti e T. Motta firmano il loro quinto centro stagionale e consegnano i tre punti alla Sciabolata. Un felicissimo Repossinger nel dopopartita ha dichiarato che è molto contento del momento della squadra, e si è detto molto felice per il gol del bomber Luca Toni, da lui fortemente protetto.
Real Segone che non riesce a trovare la via del gol, complici degli spenti Zarate e Lavezzi, che al San Paolo non segna da quasi un anno. Bene Zapata in difesa e Inler a centrocampo, ma continua il momento no di Krasic (4,5), che non riesce ad essere incisivo come un girone fa (contro il Cagliari all'andata fece una tripletta).
Anche Pro Dezza e Abou Pappa si fanno sotto per un posto sul podio.
La squadra di Guazzopoulos batte di misura per 2-1 l'A.S. Tttronza: il solito "Nino Maravilla" Sanchez corona una bellissima prestazione con gol e assist, mentre il 2-1 lo sigla Cambiasso, all'ultimo minuto della sfida contro la Roma. Bene anche Ilicic, gol e assist anche per lui, mentre stanno iniziando ad essere un pò troppi i gol subiti da Julio Cesar.
A.S. Tttronza che, massacrata dagli infortuni, vive sulle spalle di Pato e Bogdani. Mentre il primo si esalta a Genova con un gol e una prestazione speranzosa per il futuro, il secondo si eclissa contro il Napoli, portando a casa una piena insufficienza. Bene Jeda, in gol contro il Palermo, ma, un pò per la mancanza di due pilastri come Lucio e Ambrosini, un pò per sfortuna, la squadra di Sapuppen non riesce ad acciuffare il pareggio.
Abou Pappa che vince 2-1 e convince contro il Tropicana, in gran forma da quando Solveig siede sulla panchina. La squadra dell'emiro gioca bene, con Giovinco, Vucinic e Di Natale sugli scudi. Male Macheda, che passa da acquisto boom del mercato invernale a possibile riserva del reintegrato Mutu. Fa ben sperare la prestazione di Eduardo contro il Milan: il portiere portoghese, sempre protetto dalla società, ha ripagato squadra e tifosi con belle parate e un 7 in pagella meritato.
Tropicana che perde, ma che c'è, e potrà dire la sua fino alla fine del campionato. In assenza di Totti, e con un Gilardino ancora alla ricerca di se stesso, sono Acquafresca e Sneijder a siglare i gol, purtroppo per il presidente Bigioni, inutili. Copevole e decisiva la troppa disattenzione difensiva, che incide sul voto di Julio Sergio (1 l'attivo del suo punteggio), che è come se facesse giocare il Tropicana con un uomo in meno.
Punti importanti infine per La Banda Barzotti, che, pensate, non vinceva dalla 7a giornata (24 ottobre contro il Real Segone), e che riesce ad imporsi per 3-2 sull'U.S. Tregheta.
Uno scatenato Eto'o (doppietta e assist) si unisce a Portanova e al finalmente ritrovato e tanto atteso gol di Amauri, che non segnava da un anno. Bravo Shony a tenerlo nel mercato invernale, e a crederci fortemente giornata dopo giornata. Bene Robinho (6,5), anche se Floro Flores, in panchina, fa capire con un bel gol al Milan che anche lui c'è e scalpita dietro i titolari.
U.S. Tregheta che gioca una buona prestazione. Difesa un pò allo sbando con l'ingresso in campo di uno spaesato Fabiano (voto 4), e centrocampo che gioca un buon calcio, andando anche in gol con Hernanes. Azzeccatissima la scelta di Hernandez in attacco, autore di un bel gol, e che potrà sicuramente tornare utile in questa fase calda del campionato.